La famiglia Robertini abitò questo palazzo sin dal 1541 con Bartolo Robertini. Nel corso degli anni con i vari passaggi ereditari, la prprietà arrivò a Domenica Robertini moglie del barone Giacinto Leuzzi di Galatone che nel nella prima metà del '700 si trasferì a Galatina e dimorò proprio nel palazzo Robertini.
Negli anni che seguirono il Leuzzi intraprese una serie di acquisi immobiliari per ampliare il palazzo e in conseguenza a ciò il palazzo ebbe uno dei prospetti più lunghi di Galatina.
Alla morte dei due coniugi, nel 1764 la proprietà passò al figlio Nicola che aveva sposato Celestina Calofilippi.