Di proprietà del barone Giuseppe Maria Andriani de Vito, questo palazzo era composto da due blocchi distinti, quello a sinistra dell'arco Andriani e quello a destra. Il primo è una costruzione cinquecentesca che ha mantenuto in gran parte la sua originaria struttura, il secondo è stato completamente ricostruito agli inizi del '900.
Attraverso l'arco Andriani si accede da via Lillo al "vicinato della Trinità" o strada della Trinità ossia quella strada che attraversa palazzo Congedo e che sbuca in via Orazio Congedo 35.
La famiglia Andriani ha vissuto in questo palazzo sino alla seconda metà del '900 quando l'ultima quota, quella a destra dell'arco Andriani, fu acquistata dai Sansò che hanno provveduto a restaurarla. Attualmente, anche il blocco a sinistra dell'arco Andriani è stato sottoposto a restauro e ristrutturazione.