Questa prestigiosa residenza del cinquecento situata nell'asse principale della città è appartenuta ai Mezio, una delle più importanti famiglie dell'aristocrazia galatinese. Qui nacque Federico Mezio vescovo di Termoli e anche Silverio Mezio stimatissimo teologo e letterato, dotto grecista.
Con molta probabilità la struttura edilizia di questo palazzo rimase inalterata sino alla fine del XVII secolo, quando Accursio Mezio commissionò la costruzione di "alcune fabbriche per sua comodità". Nella prima metà del 1700 il palazzo aveva già assunto la configurazione con l'attuale cortile e il portale bugnato.
Nella seconda metà del '700 il palazzo assunze l'attuale forma anche in facciata. Tipica delle costruzioni di questo periodo la colonna angolare dorica situata in angolo con vico del Monte.
Il palazzo appartenne ininterrottamente ai Mezio e oggi è di proprietà Galluccio - Mezio