Questo palazzo situato ad angolo tra via Lillo e via Scalfo è una grossa struttura che nella parte che si affaccia su via Lillo mostra evidenti elementi architettonici del '500. L'ingresso principale situato in via Scalfo, è rappresentato da un portale bugnato che risale al '600 alla cui chiave risulta scolpita una "picca" cioè l'impresa di famiglia.
Come pure altri importanti palazzi, anche palazzo Picca non ha l'ingresso su via Lillo come ci si aspetterebbe perchè in passato via Lillo era una srtada secondaria, mentre via Scalfo aveva origine in una delle porte urbiche (la Porta Nuova ) della città e quindi era una strada principale sebbene più stretta.
Della famiglia Picca ne parla l'Arcudi ed in particolare di Donato Maria Picca come un illustre personaggio di cultura e scienza tanto da meritarsi la sepoltura nel tempio di Santa Caterina vicino al sepolcro degli Orsini. Uno degli ultimi esponenti della famiglia Picca , invece, fu Vincenzo Maria Picca notaio in Galatina dal 1675 al 1725
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