L'imponente palazzo è caratterizzato da una facciata a doppia simmetria composta da due portali situati alle estremità, sormontati rispettivamente dall'arma dei Mongiò dell'Elefante a sinistra e dall'arma dei Vernaleone a destra.
Di stile tardo settecentesca tutta la parte inferiore, mentre neoclassica la parte superiore con delle caratteristiche da logge in asse con i portali inquadrate da colonne doriche. Nella parte retrostante al palazzo quella che si può vedere da via Biscia, si scorge una grande loggia con una bellissima balaustra a giorno.
Parte di questo palazzo nel 1818 era proprietà di Giuseppa Mongiò e degli eredi di Angelo Mongiò. Negli ultimi anni, importanti interventi di ristrutturazione sono stati apportati dall'attuale proprietà che ha trasformato una parte del palazzo in una ricercata ed eccentrica struttura ricettiva.