La propensione di prestare le opere esposte in un museo nasce nei paesi del nord Europa negli anni Sessanta e successivamente nell’Italia settentrionale e centrale. Questo servizio museale viene ora offerto anche ai cittadini galatinesi che apprezzano l’arte figurativa tanto da richiederne il prestito per fruirne privatamente, comodamente nella propria abitazione o nel luogo di lavoro.
Un’opera va ammirata, contemplata, vista e rivista per poterne approfondire i particolari, il contenuto, il messaggio che comunica, non sempre percepibile ad un primo ed unico sguardo, più o meno breve, durante una visita in una galleria o in un museo. Ne sono convinti i collezionisti che pur di avere questa possibilità acquistano un’opera per fruirne in continuità, ammirandone l’atmosfera e i dettagli pittorici, osservandoli nell’insieme o singolarmente.
La raccolta Sollecitazioni, a cura di Salvatore Luperto e Anna Panareo, costituita da opere d’arte contemporanea (provenienti dagli autori, dai collezionisti, dai galleristi) ha lo scopo di spronare il visitatore a porsi interrogativi, a dialogare idealmente con il pensiero dell’autore e a riflettere sul suo messaggio. Sono opere eterogenee che appartengono a categorie pittoriche della seconda metà del Novecento e dei primi decenni del Duemila. Alcune sono di autori noti a livello nazionale appartenenti a tendenze di importanti fenomeni culturali internazionali.
Sollecitazioni è una mostra aperta, mobile alla quale si possono aggiungere in tempi diversi opere che il museo riterrà significative e rispondenti ai prefissati criteri della direzione artistica del museo.
MUSEO CIVICO P. CAVOTI - PALAZZO DELLA CULTURA, VIA ALIGHIERI N. 37, GALATINA (LE)